NORME GENERALI PER L'INSTALLAZIONE DI DISPOSITIVI ELETTRONICI IN AMBIENTE INDUSTRIALE

Per una corretta installazione dei dispositivi elettronici in impianti industriali si consigliano i seguenti accorgimenti generali:

  1. Leggere attentamente il manuale di istruzione poiché contiene tutte le informazioni specifiche per l'installazione del dispositivo.

  2. Al fine della validità della garanzia è sempre obbligatorio installare un fusibile o un interruttore magnetotermico in serie alla linea di alimentazione di tutti i dispositivi. La mancanza di tali accorgimenti può causare seri danni all'alimentatore del dispositivo.

  3. Non eccedere le tensioni nominali di alimentazione prescritte sul manuale di istruzione. A tal fine, quando si alimenta un dispositivo direttamente dalla rete a 220 Vac, tale tensione non dovrebbe mai essere prelevata direttamente dalle barre di rame del trasformatore di media, ma da una linea ausiliaria, ad esempio per computer o altri strumenti di debole potenza. Deve anche essere evitata la connessione diretta a sezionatori di grossi carichi. La presenza di gruppi di rifasamento statici, è fonte di forti sovratensioni il problema è particolarmente evidente quando si accende l'impianto senza carico con il gruppo di rifasamento sempre inserito. Le sovratensioni possono causare il danneggiamento dei componenti di protezione dell'alimentatore del dispositivo: tale guasto non è coperto da garanzia! Nel caso si abbiano dei dubbi sulla presenza di sovratensioni impulsive si consiglia di alimentare il dispositivo tramite un piccolo trasformatore (in genere, per i nostri dispositivi, un trasformatore da 10 VA è più che sufficiente) che fungerà da filtro.

  4. I cavi delle sonde di misura devono essere sempre schermati e passare il più possibile lontani da cavi di potenza e comunque in una canalina separata da questi. Lo schermo deve sempre essere connesso a terra su uno dei morsetti del dispositivo come specificato nel manuale di istruzione del dispositivo. La non conformitą a queste indicazioni può causare una erronea misura del dato da parte del dispositivo: per esempio valori oscillanti. In alcuni casi particolarmente gravi si può arrivare alla rottura dell'apparato di acquisizione del dispositivo.